La Sala degli Ermellini è l’ambiente preposto a custodire l’abbigliamento accademico (toghe, stole e cappe di ermellino e tocchi) da impiegare nel corso di cerimonie ufficiali, quali l’inaugurazione dell’anno accademico o i cortei accademici dell’Università degli Studi di Ferrara. La collocazione degli ambienti ad una quota sottoposta al livello della strada circostante, l’assenza di aperture verso l’esterno in grado di favorire il ricircolo dell’aria, unitamente all’azione deteriogena dell’umidità da risalita capillare, hanno determinato le condizioni critiche per la conservazione delle preziose stole. Pertanto, la sperimentazione è rivolta alla verifica del processo di neutralizzazione dell’umidità da risalita capillare con la tecnologia a neutralizzazione di carica (C.N.T) di Domodry, procedendo alla valutazione della variazione del contenuto umido nel solido murario mediante il prelievo di saggi campione da sottoporre ad analisi gravimetrica.
- Materiale costruttivo delle murature: Muratura piena in laterizio
- Cause del degrado: Umidità da risalita capillare e scarsa ventilazione degli ambienti posti ad una quota di -1,20m rispetto alla quota strada
- Metodi di diagnosi: Metodo Gravimetrico, in accordo alla norma UNI 11085/2003, per la determinazione del contenuto umido nei campioni di materiale litoide [prelievo dei saggi campione | misurazione in laboratorio della massa umida | essiccazione in stufa | misurazione della massa asciutta], e Campagna termografica passiva di supporto all’identificazione delle aree per il prelievo dei saggi campione
- Interventi eseguiti in precedenza: Dopo i lavori del 1964 su progetto di Piero Bottoni per l’adattamento del palazzo a sede del rettorato dell’Università degli Studi, sono documentati limitati lavori, ma non destinati al risanamento, per la formazioni di intonaci a base cementizia
- Responsabile scientifico della sperimentazione: Dott. Arch. Manlio Montuori
- Obiettivi della sperimentazione: Verifica dell’azione di neutralizzazione dell’umidità da risalita capillare in murature in laterizio mediante Tecnologia a Neutralizzazione di Carica (C.N.T. di Domodry) attraverso la caratterizzazione dell’evoluzione della temperatura superficiale, registrata mediante campagna per immagini termografiche, e del contenuto umidito in profondità mediante l’analisi gravimetrica.
- Tipologia di prova adottate: Analisi Gravimetrica in accordo alla norma UNI 11085/2003 e Termografia passiva a infrarossi
- Piano della sperimentazione: Nell’area interessata dall’azione del dispositivo C.N.T. è stata individuata una regione dove localizzare i prelievi dei campioni da sottoporre alle analisi di laboratorio. In corrispondenza di tale area, si procederà al prelievo di due campioni, a quota +0,30m e +1,00m dal calpestio, per una profondità di 15cm e sacrificando i primi 5cm di campione. I prelievi saranno effettuati ciclicamente a cadenza annuale per procedere al confronto con quelli eseguiti in occasione della prima installazione.
- Tipo e data installazione Impianto CNT: Impianto composto da un dispositivo Domodry LS-R06, installato il 18/03/2014 di concerto con il personale dell’Area Tecnica dell’Università degli Studi di Ferrara.
- Data di inizio delle misurazioni: 18/03/2014
- Data prevista di termine delle misurazioni: 17/03/2017
- Stato di avanzamento della misurazione: Risultando la sala priva di aperture verso l’esterno – mentre resta chiusa da una porta di sicurezza blindata – per favorire il processo di evaporazione si è proceduto all’installazione di una unità di ricircolo d’aria, collegata in uscita con l’esterno. Il secondo ciclo di prelievi eseguito il 24/06/2016 ha confermato il trend favorevole, già registrato in occasione del primo ciclo di prelievi effettuato il 17/04/2015, con una sensibile riduzione dell’umidità.