Domodry e il CNT-APPs sono orgogliosi di presentare il progetto “Cantieri di Conoscenza”, incontri tecnici e scientifici riservati a esperti di diagnosi, docenti universitari e rappresentanti di tutta la filiera dell’edilizia e del restauro, che avranno l’opportunità di partecipare a esperienze direttamente sul campo. Protagonista di questi appuntamenti sarà la diagnosi condivisa tra gli esperti, con l’obiettivo di offrire ai partecipanti la possibilità di osservare da vicino i risultati concreti della Tecnologia CNT, una soluzione innovativa e non invasiva per affrontare in modo definitivo il problema dell’umidità di risalita nei piani interrati e nei piani terra.
L’umidità di risalita negli edifici storici rappresenta un problema cronico. Le infiltrazioni, pur essendo fenomeni accidentali, richiedono interventi tempestivi e accurati. L’umidità ambientale, invece, è il segnale di un ambiente interno malsano. Queste diverse forme di umidità spesso si intrecciano all’interno degli edifici, generando situazioni complesse in cui la gestione diventa particolarmente articolata. Nonostante la gravità del problema, l’umidità è stata a lungo trascurata, e la formazione professionale nel settore continua a essere influenzata più dal marketing che da solide basi scientifiche.
È essenziale che le tecnologie adottate siano certificate da università ed enti imparziali, a seguito di rigorose ricerche scientifiche pluriennali. Inoltre, le soluzioni utilizzate devono dimostrare la loro efficacia non solo in laboratorio, ma anche sul campo, in un contesto ambientale caratterizzato da condizioni variabili e non prevedibili a priori. Fondamentale è anche la corretta esecuzione degli interventi, affidata a maestranze qualificate, poiché anche il miglior prodotto può risultare inefficace se applicato in modo inadeguato. La gestione dell’umidità richiede, dunque, il coinvolgimento e la sinergia di tutta la filiera. Da qui nasce l’esigenza di creare nuovi percorsi formativi basati su dati raccolti tramite diagnosi e monitoraggio continuativo, con l’ausilio di ricerche applicate direttamente in campo e su edifici reali.
CNT-APPs: il gruppo di ricerca che guida l’innovazione
Il progetto “Cantieri di Conoscenza” nasce grazie al lavoro del gruppo di ricerca interuniversitario CNT-APPs, che esplora le applicazioni della Tecnologia a Neutralizzazione di Carica (CNT) per l’eliminazione e prevenzione dell’umidità da risalita nelle murature e la salvaguardia del patrimonio costruito. Dopo oltre un decennio di controlli e verifiche su migliaia di edifici, il gruppo di ricerca CNT-APPs ha individuato casi studio di particolare interesse, trasformandoli in occasioni di approfondimento sui temi legati all’umidità. Questi incontri rappresentano un’opportunità per analizzare a fondo e trarre insegnamenti utili, evitando di ripetere errori del passato e migliorando gli interventi futuri. Il progetto mira inoltre a sviluppare una metodologia solida che diventi un patrimonio di conoscenza, da condividere in modo trasparente con l’intera comunità scientifica e professionale.
Il calendario degli appuntamenti (in aggiornamento)
- Palazzo Garzoni, Venezia –
16 gennaio 2025: un restauro unico nel cuore di Venezia, dove la Tecnologia CNT ha permesso di eliminare completamente l’umidità di risalita, garantendo la conservazione di uno degli edifici simbolo della città. Durante questa giornata, i partecipanti potranno approfondire il monitoraggio della stabilità del restauro e l’analisi della conservazione energetica e meccanica delle murature.
- Resti archeologici romani, Roma – 22 gennaio 2025: un cantiere nato per la realizzazione degli ex-uffici di Italiana Costruzioni, ora sede di Fondimpresa, dove la Tecnologia CNT ha risolto problemi critici di umidità di risalita, proteggendo i resti archeologici e garantendo la salubrità degli ambienti. Verranno analizzati i risultati del monitoraggio e le prospettive di conservazione del patrimonio archeologico.
- Ex Scuderie di Villa Giovanelli, Noventa Padovana – 14 febbraio 2025: un’abitazione di prestigio, nata dalla riqualificazione delle scuderie di Villa Giovanelli costruite alla fine del 600 e fiancheggiate dal corso d’acqua del Piovego. Tra il 2012 e il 2014 si realizza il nuovo recupero edilizio. L’umidità di risalita era una componente importante, visto il sedime dell’edificio a ridosso del corso d’acqua. La tecnologia CNT viene installata nel 2018. L’evaporazione dell’umidità residua è stata costante, risultato confermato dal collaudo di deumidificazione di risalita effettuato nel 2021.
- Villa Doria D’Angri, Posillipo – 27 febbraio 2025: nel panorama architettonico di Napoli, Villa Doria D’Angri è un punto di riferimento storico e artistico. Ma dal 2012, ha acquisito un ulteriore privilegio: la presenza della Tecnologia a Neutralizzazione di Carica CNT®, installata per contrastare l’umidità di risalita nel piano interrato (-2), caratterizzato da murature monumentali di oltre un metro di spessore e a diretto contatto con il terreno.
- Santuario Mater Domini, Laterza – 20 marzo 2025: un cantiere di conoscenza organizzato in luogo santo: il Santuario di Maria Santissima Mater Domini a Laterza, per un restauro realizzato con i fondi CEI. Ogni anno molti restauri di chiese e cripte sono messi a dura prova dall’umidità di risalita capillare, la cui presenza genera perdite economiche sugli investimenti effettuati e spreco di risorse finanziarie.In questo caso, però, lo scenario è diverso: l’amministrazione del Santuario ha scelto di investire sulla Tecnologia CNT® per salvaguardare il restauro e i fondi CEI.
- Chiesa di Santa Maria Immacolata di Solighetto (TV) – 28 marzo 2025: in questo cantiere, la Committenza, i Progettisti e l’Impresa di Restauro hanno fatto scelte corrette, dando priorità all’interruzione dell’umidità di risalita. I lavori sono iniziati circa tre anni fa con il restauro delle facciate esterne della Chiesa. Contemporaneamente, è stata attivata la tecnologia CNT per interrompere il fenomeno dell’umidità di risalita capillare nelle murature, particolarmente grave in questa Chiesa. Una volta installata la CNT e interrotto il fenomeno dell’umidità di risalita, il processo di deumidificazione è stato spontaneo e regolare, come avviene in tutti i casi in cui questa tecnologia viene utilizzata.
Collaborazioni prestigiose
Il progetto si avvale del supporto di partner di altissimo livello, che arricchiscono il percorso formativo con competenze e know-how specifici. Tra i collaboratori figurano: ANTEL (Associazione Nazionale Tecnici Enti Locali), Ar.Tec. (Società Scientifica di Architettura Tecnica), CasaClima, Codis, Confrestauro, GBC Italia e Istituto Nazionale di Bioarchitettura.
Vi invitiamo a consultare i canali ufficiali per ulteriori dettagli sugli appuntamenti in programma e per conoscere tutte le opportunità offerte dal progetto. Promuovere la conoscenza è il primo passo per costruire un’edilizia sempre più innovativa e sostenibile.